Nei sospetti o pericolosi: ecco come riconoscerli

I nei apparentemente innocui possono essere in verità molto pericolosi per la nostra salute e anche potenzialmente gravi. Ecco una piccola guida su come riconoscere i nei sospetti o pericolosi

Pubblicato il 5 giugno 2017, alle ore 19:46

Nei sospetti o pericolosi: ecco come riconoscerli

Prima di procedere con i consigli su come riconoscere i nei pericolosi o sospetti, è giusto comprendere il motivo per cui un controllo approfondito dei nostri nei è così importante. Il controllo costante, prestando attenzione al comportamento e l’evoluzione della nostra pelle è la migliore prevenzione che abbiamo contro il melanoma ovvero del tumore cutaneo.

Che cos’è il melanoma? Il melanoma è il tumore della pelle, e può essere nascosto sotto un neo, trasformando così queste piccole macchioline in un sintomo “evidente” di questa malattia. Non si dovrebbe mai trascurare un neo sospetto proprio perché il melanoma è un tumore aggressivo che può nascere su cute sana oppure provenire da una mutazione di un neo o di una macchia già esistente. Si può guarire sempre e completamente da questa malattia, ma il tempestivo riconoscimento del problema cutaneo rende più facile la guarigione e per questo la prevenzione è essenziale.

Per ricordare in modo più semplice ed efficace i pochi trucchi di controllo dei nostri nei, è possibile stendere un piccolo alfabeto della prevenzione.

I nei simmetrici sono normalmente innocui, mentre quelli asimmetrici – al contrario – vanno controllati. Un piccolo trucco per verificare se il neo è simmetrico o meno è quello di tracciare al centro del neo un’immaginaria linea – non ha importanza che sia verticale o orizzontale – e controllare se le due metà sono uguali ovvero simmetriche. Se notate un’assimetria tra le due metà del neo, è consigliabile mostrarlo al medico di base.

I bordi di un neo sano sono regolari, quelli di un neo sospetto sono frastagliati ed irregolari. Una curiosità che potrebbe anche aiutarvi a capire al meglio che cosa si intenda per “bordi frastagliati”, è che per definire i contorni del melanoma si parla di cosiddetti “bordi a cartina geografica”, proprio a causa della loro somiglianza del disegno tipico delle cartine geografiche.

Un altro aspetto da tenere sotto controllo, è il colore del neo: se il colore è disomogeneo, non uniforme o misto – ovvero se il neo presenta più colori insieme – è altamente consigliabile sottoporlo all’osservazione di un medico. E’ importante sapere che anche il medico di base può fare un primo controllo.

I nei che possono destare preoccupazione sono quelli di dimensioni importanti – ovvero pari o superiori ai 6 millimetri – e se sono crescenti – ovvero se il neo tende ad estendersi a vista d’occhio – . Un’attenzione particolare va rivolta a quei nei che si estendono in pochi mesi, più veloce è la crescita del neo più è importante che esso sia valutato da uno specialista.

Un’ottima prevenzione è il controllo dei nei, per rendersi conto in modo tempestivo se qualche macchia della pelle fa dei cambiamenti di forma e di dimensione veloci. In questo caso i nei devono essere oggetto di un controllo approfondito, così come in caso di sanguinamento spontaneo senza che subisca dei traumi esterni.

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Marta Lorenzon

Cosa ne pensa l'autore

Marta Lorenzon - La prevenzione è la parte più importante di questa malattia, in particolar modo se è così rapida ed indolore. Non ci vuole niente dare una controllare ai nostri nei subito dopo aver fatto la doccia, per poi recarci dal nostro medico di base in caso di dubbio. Saprò lui poi se mandarci da un dermatologo o continuare a tenere controllata l'evoluzione delle nostre macchie.

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