Il pareggio con la Croazia ci ha portato dritti a giocare contro la Svizzera e l’appuntamento per gli ottavi di finale è alle 18 di oggi, sabato 29 giugno. Senza ombra di dubbio, si spera che la Nazionale abbia la possibilità di riscattarsi ma con delle assenze che pesano.
Spalletti ha dovuto rivedere la formazione, in quanto Calafiori non giochera’ perche’ squalificato, Dimarco è infortunato, Bastoni è anche lui infortunato e non potrà, forse, scendere in campo nel match importantissimo di oggi, quello della o la va, o la spacca.
Se riuscirà a giocare, potrà essere supportato da Mancini, con Darmian e Di Lorenzo sulle fasce ma, come vi avevamo già anticipato, ci saranno grossi stravolgimenti in questa partita, relativi alla formazione, che il nostro Spalletti ha dovuto, per ovvie ragioni, rivedere.
E’ certo che Barella giocherà, così come lo farà Fagioli, mentre panchina per Jorginho. E’ sicuro che ci sarà Scamacca, con Chiesa a destra. Sull’altra fascia, El Shaarawy. Ecco che la formazione è servita, salvo colpi di scena dell’ultimo minuto che potrebbero verificarsi.
Lo schieramento, un 4-3-3 è inedito ma la sfida contro la Svizzera è essenziale vincerla per la nostra Nazionale. Si rischia, come del resto questo sport, così forte ed affascinante, ci insegna, anche perche’ tutto può cambiare, anche in meglio .E il goal di Zaccagni, arrivato al 98esimo, quando meno ce lo si aspettava, è l’esempio lampante di come, di secondo in secondo, tutto possa prendere una piega improvvisa e stupenda. Per il resto, forza Azzurri!