A causa di un problema meccanico, una nave scuola della Marina messicana si è schiantata contro il ponte di Brooklyn, spezzando tutti e tre gli alberi. Il bilancio è pesantissimo: due deceduti e 17 persone rimaste coinvolte, come dichiarato dal sindaco di New York, Eric Adams. Il triste annuncio è stato dato via social, dal primo cittadino, su X.
Queste le sue parole: “Stasera, la nave a vela Cuauhtemoc della Marina messicana ha perso potenza e si è schiantata contro il ponte di Brooklyn”. Il sindaco ha precisato che a bordo c’erano 277 persone e che 19 di loro hanno riportato conseguenze, ma che due sono in condizioni critiche . Per altre due, invece, non c’è stato niente da fare. Dalla ricostruzione effettuata tramite le immagini catturata, si è materializzato un autentico incubo ad occhi aperti.
La Cuauhtemoc, al momento della collisione, aveva le vele ammainate e le luci natalizie drappeggiate sul sartiame. Dopo lo schianto, tre alberi, uno dopo l’altro , si sono spezzati al passaggio sotto il ponte, schiantandosi nell’East River.
La nave ha perso potenza mentre il capitano stava manovrando, finendo rovinosamente contro il ponte sul lato di Brooklyn. Agghiacciante la testimonianza di chi ha assistito alla scena, fornendo la sua ricostruzione dei fatti. Tra questi troviamo un residente di Brooklyn, il 23enne Nick Corso, che si trovava vicino al ponte. Queste le sue parole: “Molte urla, alcuni marinai appesi agli alberi, sembrava che ci fosse panico sulla nave», ha detto. «Non ho visto nessuno cadere in acqua… La cosa che mi ha colpito di più è stato il panico sulla nave, e c’era un tizio sul retro che faceva cenno alla gente di allontanarsi dal punto in cui eravamo”.
La Marina messicana, nel suo comunicato, ha scritto che nessuno è caduto in acqua e che non è stata avviata alcuna operazione di soccorso. Su X, il dipartimento dei trasporti di New York ha precisato che «non ci sono segni di danni strutturali al ponte di Brooklyn, sebbene le ispezioni siano ancora in corso».