Naufragio Costa Concordia, arriva la svolta improvvisa per Schettino (2 / 2)

Francesco Schettino, ex comandante della Costa Concordia Francesco Schettino ,è stato per mesi uno degli uomini più criticati  del panorama  internazionale e di lui  si è parlato ovunque, sui libri, sui servizi di cronaca, sui siti per parecchio tempo. Come noto, l’ex comandante è stato condannato a 16 anni di cella in via definitiva per il naufragio.

Nessuno dimentica quello che è avvenuto   nella notte davanti all’isola del Giglio provocando 32 decessi  e centinaia di coinvolti.  Ora però , potrebbe presto esserci una clamorosa svolta. 

Schettino, avendo maturato il termine che gli consente di accedere alle misure alternative al  penitenziario, poiché ha  già scontato la metà della pena,  ha chiesto di poter accedere al regime di semilibertà. Al momento, l’ex comandante, per via della buona condotta penitenziaria, ha diritto a 45 all’anno di permessi.

L’udienza  che deciderà il da farsi  è prevista per il 4 marzo, davanti al Tribunale di Sorveglianza di Roma. Intanto le reazioni dei sopravvissuti al naufragio si sono fatte già sentire.  La 27enne Vanessa Brolli, dopo aver appreso della richiesta di Schettino, ha commentato a caldo a “Il Resto del Carlino” che ha riportato la notizia della richiesta di semilibertà.

Queste le parole della ragazza: “Dispiace sapere che potrebbe tornare a casa. Schettino deve pagare per le sue colpe. A prescindere dalla decisione dei giudici siamo certi che Schettino vivrà il resto dei suoi giorni con addosso il peso di questa tragedia. Questa è la più grande pena per lui. Anche se dovesse uscire dal penitenziario, dovrà convivere con questa colpa per tutta la vita”.