Sono passati 23 giorni dalla piena del fiume Natisone e le ricerche di Cristian Molnar continuano senza sosta, non cercandolo più in acqua ma sulle sponde. Se i corpi di Patrizia Cormos e Bianca Doros sono stati rinvenuti due giorni dopo il tremendo evento, ossia il 2 giugno, giorno della Festa della Repubblica, di Cristian non si sa ancora nulla.
Nel frattempo, però, un altro tassello si è andato ad aggiungere al caso, in quanto il sindaco di Premariacco (Udine), nel corso di una diretta Facebook, ha annunciato che i sommozzatori, prima della sospensione delle ricerche del 25enne via acqua, hanno fatto una scoperta. E’ il primo cittadino a renderci contezza di quale scoperta si tratti, dicendo che è stata ritrovata la carta di credito di una delle due ragazze.
Il primo cittadino ha aggiunto: ”Il ritrovamento testimonia la “capillarità delle verifiche”, sottolineando quanto accurato e meticoloso sia il lavoro di tutti gli uomini impegnati nel ritrovamento, si spera celere, del corpo di Cristian Molnar, essendo passati 23 giorni, ormai.
Il sindaco, via Facebook, ha fatto queste osservazioni: “Se sono riusciti a individuare un oggetto così piccolo significa che ogni angolo esplorabile del torrente è stato scandagliato”. Alla fine del suo intervento social, ha dichiarato: “Adesso le ricerche si concentrano sulle sponde, anche in tratti più a valle e non ancora verificati, nella speranza di poter ritrovare il corpo del ragazzo”.
Non demorde, il primo cittadino, così come non demordono tutti coloro che stanno cercando il corpo del povero Cristian, al fine di dargli una degna sepoltura, proprio come è successo a Patrizia e Bianca. Troppo forte lo strazio dei familiari che sperano, quanto meno, nel rinvenimento della salma.