Papa Francesco ha inviato un telegramma di cordoglio a Marcello Martino, fratello del cardinale Renato Raffaele Martino, spentosi a 92 anni. Queste le parole del nostro Pontefice: “Nell’apprendere la notizia della morte di suo fratello, desidero esprimere il mio cordoglio a lei, a tutti i familiari e all’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno di cui fu stimato presbitero”.
Sono parole cariche di amarezza, per l’improvviso decesso di questa autorevole figura del mondo ecclesiastico. Per chi non lo sapesse, il card. Renato Raffaele Martino è il presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.
Bergoglio ha proseguito con delle considerazioni molto commoventi: “Ricordando questo zelante pastore che ha servito il vangelo e la Chiesa, penso con gratitudine alla sua lunga e solerte collaborazione con i miei predecessori quali nunzio apostolico in alcuni Paesi asiatici e specialmente presso l’organizzazione delle Nazioni Unite, dove non ha risparmiato energie per testimoniare la paterna sollecitudine del Papa per le sorti dell’umanità, infine come presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della pace”.
Poi, ha chiosato: “Nei diversi ruoli affidatigli ha operato con grande dinamismo in favore del bene delle popolazioni, promuovendo costantemente il dialogo e la concordia”.
Queste sono ore di lutto per Papa Francesco, per la famiglia Martino, per tutti coloro che stanno sperimentando il vuoto lasciato dal decesso improvviso di questa preziosa figura del mondo ecclesiale. Al telegramma del Papa si sono uniti tantissimi messaggi provenienti da autorevoli membri del Vaticano, della sfera religiosa ma anche di tantissimi fedeli che hanno voluto affidare un pensiero rivolto alla famiglia dello scomparso. Le nostre più sentite condoglianze.