Fabrizio Oliva, presidente dell’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (Anmco), è uno dei maggiori professionisti del settore e in queste ore ha riferito parole molto importanti all’Adnkronos Salute.
Il professionista ha messo tutti in guardia da quali possono essere i sintomi di un infarto del miocardio. Si tratta di una condizione pericolosa, che deve essere subito riconosciuta ma che a volte si presenta con sintomi subdoli.
“Prima arrivi, prima si mettono in atto certe terapie e chiaramente si salva più cuore, si salva più muscolo cardiaco” – così ha detto Oliva che ci tiene a precisare di come la tempestiva svolga un ruolo cruciale nella cura di questa condizione. Ovviamente ci sono poi delle regole da seguire.
“Quindi il punto centrale è che è fondamentale arrivare presto. Dopodiché, una volta che il paziente viene dimesso, bisogna che dopo un infarto miocardico segua delle corrette abitudini di vita: quindi dieta, movimento, evitare di andare in sovrappeso, non fumare se prima si fumava” – queste le parole di Oliva.
Il professionista ci tiene a precisare che se si sviluppa una condizione grave come l’insufficienza cardiaca la probabilità di perdere la vita aumentare in maniera considerevole. Almeno 3 volte superiore a quando l’infarto viene preso prima.
“E poi seguire quelle che sono le terapie, perché il problema purtroppo è che spesso i pazienti, dopo una dimissione, perdono per strada le terapie” – così conclude la sua intervista Oliva. Insomma l’attenzione deve essere davvero tanta.