Muore a 80 anni senza mai un lusso ed esclude i figli dall’eredità (2 / 2)

Angelina Trivella, di Sondrio, una nonnetta 80enne è passata, da diverso tempo, a miglior vita. All’epoca dei fatti contestati, l’anziana sarebbe stata circuita dalla badante, Fausta Cassera, che risiede a Vercana, in provincia di Como, a sottoscrivere un testamento a suo favore.

 La donna è ora finita sotto inchiesta, in quanto la Procura di Sondrio vuole vederci chiaro sull’assurda vicenda. La questione, finita nelle aule di tribunale, è piuttosto scottante in quanto sulla donna pende un capo d’imputazione decisamente importante, quello di circonvenzione d’incapace. Le indagini per capire se la defunta sia stata condizionata dalla donna si prendeva cura di lei nella sua abitazione, sono state coordinate dal sostituto procuratore Marialina Contaldo, e condotte dalla sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza in forza a Palazzo di giustizia del capoluogo valtellinese.

L’imputata, la signora Cassera, ex badante dell’80enne deceduta, difesa dall’avvocato Aldo Bagassi, ad oggi non è entrata in possesso di nessun bene ereditario della deceduta, quindi non ha nessuna proprietà e nessuna somma di denaro di Angelina Trivella, nonostante quest’ultima l’avesse nomina erede universale con testamento olografo che è stato pubblicato. Come mai non ha ricevuto ancora nulla di quello che le sarebbe spettato?

Tutto ciò di cui l’80enne era proprietaria è finito nelle tasche e nel conto della nipote della defunta che, stando ai documenti in possesso dall’imputata, non ne avrebbe avuto diritto. Proprio per risolvere questo giallo, in nome della giustizia, reclamando quello che le spetta, la badante si è rivolta ad un avvocato e ha promosso un procedimento civile, davanti al Tribunale di Sondrio, contro la nipote della donna che risiede a Milano.

Purtroppo quest’ultima è anch’essa spirata per cui saranno il marito e il figlio, seguiti dall’avvocato Giuseppe Tarabini di Sondrio, che le sono succeduti nell’eredità, a doversi far carico della vicenda. Ovviamente bisognerà procedere per gradi, quindi prima accertando che la badante abbia i requisiti per essere la beneficiaria dell’eredità e poi, procedere, alla restituzione di tutti i beni ereditari, dagli immobili, al denaro, che ora sono nelle mani del marito e del figlio della nipote della defunta. Continuerò a seguire questo caso, con i dovuti aggiornamenti.