Sin dai minuti successivi al triste annuncio diramato dall’ufficio stampa del noto giornalista, si è levato un coro unanime di cordoglio, proveniente dal mondo della tv e non solo, per dare un ultimo saluto a Costanzo: dalla premier Giorgia Meloni ed il ministro Adolfo Urso dal mondo della politica, per passare ai suoi amici e colleghi Mara Venier e Carlo Conti dal mondo dello spettacolo.
C’è anche chi come Bruno Vespa è rimasto profondamente stupito dall’annuncio della sua scomparsa, in quanto, appena il giorno prima, sapeva di un Costanzo ancora attivo nel suo lavoro. Dalle ultime indiscrezioni che stanno trapelando in queste ore pare proprio che il giornalista non fosse proprio in grande forma negli ultimi tempi.
Nel corso di un approfondimento durante “La Vita in diretta“, nota trasmissione Rai condotta dal giornalista Alberto Matano, sono state rivelate le ultime indiscrezioni in merito alle cause del decesso di Maurizio Costanzo. Circa una settimana fa il marito di Maria De Filippi sarebbe stato ricoverato nella clinica Paideia per sottoporsi ad un piccolo intervento. Tuttavia, a causa di complicazioni non ben definite, il quadro clinico del noto giornalista sarebbe peggiorato gravemente negli ultimi giorni sino al ricovero in terapia intensiva.
L’inviata de ‘La vita in diretta’, Antonella Del Pino, ha aggiunto che l’ufficio stampa della clinica Padeia ha delegato ogni aggiornamento all’ufficio stampa di Maria De Filippi. Quest’ultima sarebbe stata vicina al marito sino agli ultimi momenti, anche perchè dalle ultime indiscrezioni pare che Costanzo sia stato lucido e vigile sino alla fine.
Negli ultimi anni il giornalista ha dovuto fare i conti con alcuni problemi di salute, quali soprattutto il diabete ed alcuni problemi al cuore che l’hanno costretto a numerosi ricoveri. Nonostante non fosse più in perfetta forma, anche considerando il peso dei suoi 84 anni, non ci si aspettava un peggioramento improvviso delle sue condizioni di salute. Intanto è stato già comunicato il giorno dei suoi funerali, che si terranno lunedì 27 febbraio alle ore 15, presso la Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo.