Morte Julia Ituma, la compagna di squadra rompe il silenzio: “È colpa di..” (2 / 2)

Il telefono di Julia Ituma è stato ripulito, la madre: Ora è completamente vuoto, cancellato tutto

Secondo quanto si apprende dalle indagini portate avanti in queste ore dalla polizia turca, Julia si sarebbe tolta la vita. La giovane avrebbe compiuto un gesto estremo lanciandosi dal sesto piano dell’hotel in cui alloggiava con la squadra. La sua compagna di stanza non si sarebbe accorta di nulla.

La compagna di stanza ha spiegato che si era addormentata, e secondo gli inquirenti Julia avrebbe chiuso la porta a vetri che dava accesso al balcone, e per la compagna che era con lei sarebbe stato praticamente impossibile sentire qualcosa.

Tantissimo il dolore tra le compagne di squadra, ma anche dei genitori della pallavolista deceduta. La madre di Julia è sconvolta per quanto accaduto alla figlia, e non riesce ancora a credere che ella abbia potuto compiere un gesto tanto estremo. Sono molto importanti inoltre le parole rilasciate da una compagna di squadra di Julia.

“Sento mille voci intorno a me dire : “Non è colpa di nessuno”, ma non credo sia così… Penso sia un po’ colpa di tutto e di tutti… Viviamo in un mondo fatto di persone che si convincono a dover essere forti, un mondo dove le debolezze non sono accettate, MAI, ed essere fragili è quasi una vergogna” – sono queste le parole di Sara Bonifacio, compagna di squadra della vittima.

“Chiunque ti invita a chiedere aiuto, ma poi nessuno ha realmente orecchie per ascoltare” – così continua il commovente messaggio di Sara Bonifacio. Nelle prossime ore si svolgeranno i funerali della pallavolista trovata senza vita a Instanbul. Tutto il mondo dello sport si è stretto attorno al dolore che ha colpito la Igor Novara e la stessa famiglia di Julia Ituma.