Monreale, Salvatore Calvaruso in lacrime: "Ho colpito per…" (1 / 2)

Monreale, Salvatore Calvaruso in lacrime: "Ho colpito per…"

Salvatore Calvaruso è stato fermato dai carabinieri, come uno dei presunti autori della strage di Monreale, in provincia di Palermo, in cui hanno perso la vita Andrea Miceli, Salvo Turdo e Massimo Pirozzo. Un bilancio pesantissimo, questo, consumatosi, peraltro, in un clima di gioia, mentre il comune si accingeva ai festeggiamenti per il Santo Patrono.

Di botto, i colpi, una ventina, hanno interrotto l’aria piacevole che si respirava, tra bancarelle, luminarie, tradizioni e devozione. Uno scenario da incubo, al limite del surreale, quello che si è materializzato, sotto gli occhi agghiaccianti dei presenti e di numerosi ristoratori del luogo.

Mentre gli uomini in divisa sono a caccia dei complici, almeno quattro, partiti dallo Zen di Palermo e dal quartiere Borgo Nuovo, che avrebbero colpito i tre deceduti, si stanno ricostruendo tutti i momenti cruciali che hanno portato ai tremendi fatti di cronaca.

Compito di chi indaga  quello di mettere assieme tutti i tasselli che non potranno certo riportare in vita i tre poveri ragazzi deceduti, ma che serviranno a capire di chi sia stata la colpa, consegnando i responsabili alla giustizia e al penitenziario.

Salvatore Calvaruso, accusato del triplice delitto di Monreale, in lacrime, ha rivelato i motivi per cui ha colpito. Vediamo insieme quali sono state, di preciso, le sue parole, nella pagina successiva del nostro articolo, in quanto si è trattato di confessioni forti.