Oggi Monreale vivrà momenti di intensa commozione durante le esequie solenni che vedranno la partecipazione di autorità e centinaia di concittadini. L’atmosfera è carica di dispiacere e rabbia mentre la comunità si stringe attorno alle famiglie dei tre poveri ragazzi. Molti cittadini chiedono a gran voce che venga fatta piena luce sulla strage e che tutti i responsabili paghino per il loro gesto.
Le istituzioni locali stanno valutando misure straordinarie per aumentare la sicurezza in un territorio ancora scioccato per quanto accaduto. La cerimonia nella maestosa Cattedrale normanna rappresenterà non solo l’addio a tre giovani vite spezzate, ma anche un momento di unità per una comunità che rifiuta la violenza e chiede con forza il ritorno alla normalità .
Il Comune di Monreale ha deciso di farsi carico interamente delle spese funerarie, dimostrando vicinanza concreta alle famiglie colpite dal lutto. Un gesto di solidarietà istituzionale che arriva mentre la comunità si prepara a dare l’ultimo saluto ai tre ragazzi. Parallelamente, le indagini della polizia giudiziaria continuano senza sosta per individuare tutti i complici di Salvo Calvaruso, il 19enne ex pugile già detenuto come principale accusato del triplice delitto.
Gli investigatori sono sulle tracce di almeno altri due giovani coinvolti nella sparatoria. Secondo le ricostruzioni, uno sarebbe il conducente di una BMW GS nera, descritto come un ragazzo altissimo (1,90m) con folta barba, mentre l’altro, di corporatura più minuta, sarebbe stato il passeggero armato.
Diversi testimoni hanno confermato che entrambi indossavano il casco e hanno riferito particolari agghiaccianti: il conducente avrebbe esplicitamente ordinato al complice di mirare direttamente alla folla invece che in aria. Le ultime dichiarazioni testimoniali hanno fornito agli inquirenti preziosi elementi investigativi, tra cui alcuni nomi che potrebbero portare a nuovi arresti. Intanto il GIP Ivana Vassallo ha formalizzato la misura cautelare preventiva per Calvaruso, definendolo senza mezzi termini “soggetto dalla personalità negativa” nell’ordinanza di convalida del fermo.