Mondo dello spettacolo in lutto: “Te ne sei andata troppo presto” (2 / 2)

A perdere la vita, stroncata da un malore improvviso, è stata Roberta Tana, la manager che aveva lavorato con Briatore al Billionaire e al Twiga. Aveva solo 47 anni e una carriera costellata di successi ma il destino, con lei, è stato spietato, non lasciandole scampo. Roberta è stata colta di sorpresa dalla morte nella sua abitazione di Monza.

Tutti, mentre affidano ai social i loro sentiti messaggi di cordoglio, la ricordano come una “ragazza solare e intraprendente”, una donna che sapeva rallegrare la gente con il suo sorriso, profondamente legata ai suoi amici, ai veri valori, alla sua famiglia. Era una grande appassionata di danza ed è proprio questa passione che l’ha portata, ben presto, a calcare il palcoscenico.

Una donna determinata, talentuosa che ha speso tutte le sue energie e il suo palpabile talento per diventare una manager di successo. Non a caso, dopo una lunga gavetta iniziata nei piccoli centri cittadini, è diventata un volto noto, lavorando in locali noti come il Billionaire di Briatore a Porto Cervo. Galeotta fu la passione per la danza classica, che l’ha portata, grazie alle sue gambe, alla Royal Academy londinese.

Poi i passaggio al piccolo schermo, entrando a far parte nei corpi di ballo di diverse trasmissioni su Rai e Mediaset, fino all’incontro con Flavio Briatore, con cui aveva stretto un fortissimo legame professionale. Mentre sul web si susseguono i messaggi di cordoglio da parte di persone del mondo dello spettacolo, ma anche di tanta gente comune, si continua ad indagare sulle cause del decesso.

Originaria di Vasto, è stata ricordata dal primo cittadino Francesco Menna con queste toccanti parole: “Cara Roberta, ora che abiti quell’altrove di pace senza fine, aiutaci, con le tue carezze, a ricercare la tua bontà e la tua bellezza e, nel tuo ricordo, a essere migliori”. Una morte che fa rumore, quella di Roberta, conosciuta, stimata, grande professionista, che ha sempre mantenuto saldi i suoi legami e i suoi profondi valori.