Mondo del calcio in lutto: Eriksson è deceduto (2 / 2)

Sven Goran Eriksson, il notissimo allenato di calcio, è deceduto. Di nazionalità svedese aveva 76 anni e pare non stesse bene da diverso tempo. “Grazie di tutto, è stato fantastico. Prendetevi cura della vita e sorridete” – così aveva detto Eriksson diverso tempo addietro quando aveva dovuto dire addio alla sua professione.

La notizia del decesso di Eriksson è stata data con un brevissimo comunicato proprio in questi minuti: il noto allenatore è deceduto la mattina di lunedì 26 agosto nella sua casa, circondato dai familiari: la figlia Lina, il figlio Johan con la moglie Amana e la nipote Sky, il padre Sven, la fidanzata Yanisette con il figlio Alcides, il fratello Lars-Erik con la moglie Jumnong.

“La famiglia chiede rispetto per il desiderio di piangere in privato. Le condoglianze e i saluti possono essere lasciati sul sito web www.svengoraneriksson.com“ – così si legge nella nota del comunicato.

Per quanto riguarda  l’Italia, Eriksson ha allenato Roma, Fiorentina, Sampdoria e Lazio. Con queste squadre come si ricorderà ha raggiunti importanti risultati che lo hanno assegnato di diritto nella storia del calcio nazionale e mondiale. Egli era noto per impartire alle squadre una grande preparazione atletica.

Sven parlava ben 5 lingue ed era capace di stringere ottimi rapporti con i suoi giocatori, questo a riprova della sua grandissima umanità. A 30 allenava già in Svezia, poi l’affermazione arrivò in Portogallo con il Benfica.

La perdita di Sven Goran Eriksson è davvero molto grossa per il calcio mondiale, una persona buona capace di essere sempre al servizio del prossimo, un uomo Grande non solo per i suoi risultati raggiunti in carriera ma anche d’animo. Sven mancherà tantissimo al mondo intero.