Militari italiani in Iraq e Kuwait: la decisione del ministero della Difesa è appena arrivata (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale ci sono delle decisioni molto importanti per quanto riguarda il contingente italiano in Iraq e Kuwait due Paesi che sono asset strategici per quanto riguarda il Medio Oriente.

Si tratta di una zona che come abbiamo ben visto in queste ore sta vivendo una pericolosa escalation di forza. Proprio per questo motivo il Governo italiano ha deciso di rimodulare il contingente all’interno delle basi militari nostrane che si trovano appunto in quella zona.

In Medio Oriente i contingenti italiani sono dispiegati a Erbil, nel nord dell’Iraq, a Rafah  dove ci sono anche i carabinieri e in Libano, come parte integrante dell’Unifil. Si tratta di forze molto importanti che contribuiscono a mantenere la stabilità di quella zona che rischia però adesso di deflagrare.

Da quanto appreso il Ministero della Difesa ha fatto sapere che questa rimodulazione del contingente avviene in quanto sono cambiate le esigenze strategiche specie dopo quanto accaduto. Ci vuole quindi una maggiore difesa dei luoghi in questione dove il personale militare presente dovrà essere in numero congruo alle esigenze.

Meteo, tornano freddo (-15 gradi) e pioggia a partire da… Meteo, tornano freddo (-15 gradi) e pioggia a partire da…

Non ci sarà comunque un aumento dei militari presenti nè altri partiranno per adesso dal nostro Paese, resta infatti comunque invariato il numero dei militari presenti nelle zone in questione. Il contingente conta in tutto 1.100 militari che quindi saranno dispiegati in base alle esigenza che richiede la situazione.

Qualcosa di davvero inaspettato anche per gli stessi militari in questione che poco fa hanno ricevuto questa notizia direttamente dal Ministero, il Governo ha tenuto infatti una riunione di emergenza per discutere appunto della situazione in Medio Oriente.