Una scomparsa improvvisa e raggelante per il Milan, ma anche per l’Atalanta, quella dell’ ex calciatore, attaccante, Angelo Paina, che si è spento a 75 anni, pietrificando il mondo del calcio in cui è stato protagonista di azioni che lasciano il segno, indice di inestimabile bravura e tattica sul campo da gioco.
La scomparsa è stata annunciata sul sito delle due squadre in cui ha militato e, in pochi istanti, la triste notizia è divenuta di pubblico dominio e ne sono conseguiti un’infinità di messaggi di cordoglio, tra l’incredulità e l’amarezza legata alla perdita del grande campione.
Ci si è stretti attorno ai familiari ma fa venire la pelle d’oca, oggi, ripercorrere le sue gesta in partite memorabili, che hanno fatto sognare intere generazioni. Paina è cresciuto nel Milan, ma ha giocato anche nel Padova, alla Trieste, al Taranto, alla SPAL e all’Atalanta, sino alla conclusione della sua carriera col Trieste, in C1. In tutto ha totalizzato 38 presenze e 3 reti in Serie A e 182 presenze e 43 reti in Serie B.
La nota integrale, riportata sol sito dell’Atalanta, con cui viene annunciato il decesso di Paina, recita : “Atalanta in lutto. È scomparso Angelo Paina. Paina, attaccante centrale, ha vestito la maglia nerazzurra nelle stagioni 1977-1978 e 1978-1979. Sono complessivamente state 43 le sue presenze in campo con l’Atalanta, mentre sono stati 7 i gol realizzati. Nel 1977-1978 mise a segno una rete in Coppa Italia, due in Serie A e tre nell’Intertoto; un solo gol, nella massima serie, nel 1978-1979. Il Presidente Antonio Percassi e tutta la famiglia atalantina sono vicini ai familiari ai quali sono rivolte le più sincere e commosse condoglianze. Ciao Angelo…”.
Ritiratosi nel 1980, Paina , storico bomber del Milan, se ne è andato a 75 anni. Una gravissima perdita per i rosso neri e, in generale, per il mondo del calcio. Non possiamo che stringerci alla sofferenza della squadra rosso nera, porgendo le nostre più sentite condoglianze.