Il colonnello Giuliacci sa sempre darci delle informazioni utili, risolvendo i dubbi che attanagliano gli appassionati di meteo. Mario Giuliacci è un meteorologo amatissimo dai telespettatori, padre di Andrea Giuliacci, noto nei telegiornali delle reti Mediaset e per la trasmissione di informazione Mattino Cinque. Una passione per la meteorologia tramandata di padre in figlio, la loro, oltre che per la fisica.
Mario Giuliacci, dopo essersi laureato proprio come il figlio presso la facoltà di fisica, ha iniziato a lavorare come meteorologo per l’Aeronautica Militare e ha poi diretto, come colonnello, il Centro meteorologico di Milano Linate. Chi meglio di lui può dirci come sarà l’estate 2023? Sul suo sito, peraltro tra i più consultati dagli italiani, il colonnello offre una sua approfondita analisi per rispondere alle curiosità dei suoi fedelissimi lettori.
Giuliacci ci spiega che “ci sono interessanti novità che arrivano dalle proiezioni dei modelli climatici, quelli che cercano di descrivere la tendenza meteorologica su scala stagionale”. Il ruolo di El Nino, anomalia meteo-marina, non dovrebbe farsi sentire poiché, già in primavera, non era arrivato sulla nostra Penisola.
Secondo le proiezioni del Centro Meterologico Europeo, sulla base di accurate simulazioni, l‘estate 2023 sarà calda, ma molto meno rovente rispetto a quella 2022. Il mese più caldo dovrebbe essere agosto, con periodi di caldo-record, mentre luglio dovrebbe risultare sensibilmente meno caldo. Ovviamente le previsioni saranno più attendibili man mano che ci avviciniamo al periodo di riferimento ma, in linea di massima, quel che ci è dato sapere è che ci attende un’estate più conciliante sul fronte delle temperature rispetto alle precedenti.
Ma dove sta la brutta notizia? Eccola qui: sono previste correnti più instabili che dovrebbero favorire molti temporali, soprattutto al Nord della nostra Penisola. Per chi vuol vedere il bicchiere sempre mezzo pieno e mai mezzo vuoto, il lato positivo c’è: non avremo siccità come lo scorso anno. Mario Giuliacci chiosa: “L’estate 2023 promette meno caldo e più piogge rispetto a quella dello scorso anno”.