Nei prossimi giorni, l’Italia sarà interessata da una situazione di eccezionalità sul fronte meteo-climatico. A partire da domani, domenica 1 ottobre, la nostra Penisola sarà interessata dall’ottobrata, un vasto campo di alta pressione (Apollo) che dal Marocco si estenderà sino ai Paesi dell’est europeo, portando il caldo anche da noi. Paese. Questo, in parole molto più semplici, si traduce in bel tempo e temperature ben lontane da quelle che attribuiremmo all’autunno. L’ottobrata affonda le sue radici nella storia, dal momento che per i Romani era un vero e proprio rito, riprendente le tradizioni degli antichi Baccanali, quindi delle festività pagane legate al ciclo delle stagioni e alla celebrazione del dio vino. Fino ai primi del 900, I Romani, proprio nel mese di ottobre, festeggiavano la fine della vendemmia e il giovedì o la domenica mattina partivano per le gite fuori porta.
Parliamo di giornate all’insegna del divertimento, del buon cibo e del buon vino, in cui si raggiungevano prati, vigneti e frutteti alle porte della città, tra Monteverde e Porta San Pancrazio, fuori Porta San Giovanni e Porta Pia, o anche dopo Ponte Milvio, per divertirsi all’aria aperta, bevendo tanto vino e preparando piatti tipici speciali della tradizione romana come gnocchi, trippa e abbacchio. Già da oggi, sabato 30 settembre, il bel tempo regna incontrastato e sarà così anche domani, eccetto della nuvolosità sulle estreme regioni del Sud e una piccola foschia lungo l’asse del fiume Po Bel tempo e caldo domineranno la nostra Penisola, con temperature decisamente anomale per il periodo autunnale, con picchi fino a 32/33°C nelle aree più interne del Centro.
A fare il punto della situazione è Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, che ci parla di temperature in aumento, con picchi prima al Centro Nord e da lunedì 2 ottobre, al Sud. Quello su cui l’esperto si è soffermato è l’aumento delle temperature che andranno oltre i 30°C, cosa che è strana per il mese di ottobre. Ci troviamo di fronte all’ottobrata, con temperature che raggiungeranno 31°C a Firenze, 30°C a Bologna, Bolzano, Ferrara, Grosseto, Oristano, Pistoia, Prato, Roma, Rovigo e Terni.
Dalla prossima settimana, sono previsti 30-31°C anche ad Agrigento, Benevento e Catania con l’Anticiclone Africano Apollo protagonista su tutta l’Italia da Nord a Sud. Il caldo anomalo che interesserà la nostra Penisola è un’ulteriore conferma del ruolo esercitato dai cambiamenti climatici i cui effetti si fanno sentire con l’aumento dei termometri che riporteranno 7-8°C superiori alla media.
Il protagonista indiscusso, sul fronte meteo, del nostro Paese, sarà l’Anticiclone Africano Apollofino al 10-12 Ottobre, che conoscerà solo una piccola parentesi col passaggio di una perturbazione sui Balcani tra mercoledì e giovedì mentre in seguito sarà il caldo a ritornare. L’ Anticiclone Africano Apollo farà sentire la sua presenza prepotentemente in Spagna, Francia e nelle regioni alpine. I ghiacciai continueranno a sciogliersi e, col loro scioglimento, assisteremo anche ad un altro triste effetto: il deterioramento della qualità dell’aria, con lo smog in aumento nella Pianura Padana a causa della staticità atmosferica. Con l’arrivo della stagione autunnale e, ancora peggio, dell’inverno, le notti più fredde e le frequenti inversioni termiche a bassa quota, purtroppo, comportano l’imprigionamento degli inquinanti nelle zone in cui viviamo.