Meteo, l’annuncio di Mario Giuliacci: "Trombe d’aria fino a 200 km/h" (2 / 2)

Trovarsi al cospetto di una  tromba d’aria o tornado non è certo un’esperienza che si vorrebbe vivere, trattandosi di un fenomeno meteo  in forte aumento, nella nostra penisola,  negli ultimi 15-20 anni, così come stanno aumentando i temporali. Sappiamo tutti che le trombe d’aria sono il fenomeno più preoccupante, proprio per via della sua  violenza.

I venti possono soffiare   sui  100 -150 km/h,  raggiungendo, nella peggiore delle ipotesi, i  400-500 km/h, per cui cosa fare in presenza di un fenomeno simile? Ci pensa Giuliacci a darci dei consigli utili.  Uno di questi è  stare lontani da porte e finestre, che possono essere frantumati dalla potenza della natura.

Mai trovare rifugio in mansarda, dal momento che un tornado è in grado di spazzare via un tetto in pochi istanti. Al contrario,  il consiglio è quello di rintanarsi ai piani più bassi, in cantina o in taverna, staccando gli interruttori elettrici e del gas per evitare la creazione di   circuiti e perdite di gas.

I rubinetti dell’acqua  non vanno toccati perché potreste rimanere folgorati, così come  non dovete ripararvi  in prossimità di alberi, pali alti, strutture metalliche, distese liquide.  Non cercate di rifugiarvi a ridosso dei  muri perimetrali delle case o delle strade,  che possono crollare rapidamente, né   in prefabbricati.

Cosa  fare, invece, se vi trovate all’aperto?  Il consiglio di Giuliacci è quello di abbandonare  auto o roulotte che possono essere trascinati via dal vento. Se non trovate un posto in cui rifugiarvi, il consiglio è quello di restare supini a terra, coprendosi la testa con le mani, possibilmente all’interno di avvallamenti del terreno sino a quando la tromba d’aria non passa, sperando che non comporti danni a cose e persone.