Un fine settimana di forte maltempo si prepara a investire l’Italia, segnando un brusco ritorno di piogge, vento e un sensibile calo termico. La penisola, secondo le previsioni, sarà stretta tra due fronti perturbati e influenzata indirettamente dall’uragano Gabrielle, in transito verso l’Europa occidentale. Le prime avvisaglie si manifesteranno già nella giornata di sabato 27 settembre 2025, con il Sud a fare da apripista.
La Sicilia e la Calabria centro-meridionale saranno interessate da rovesci intensi, accompagnati da attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento. La Protezione Civile ha già innalzato il livello di allerta: codice arancione per una parte della Lombardia, mentre l’allerta gialla interessa Emilia-Romagna, Abruzzo, Marche, Sicilia, porzioni della Lombardia e della Calabria.
All’origine di questa fase di instabilità, spiegano i meteorologi, convergono diversi elementi. Un’area di bassa pressione al Nord, alimentata da correnti fredde nord-europee, interagisce con una seconda perturbazione in formazione sul Nord Africa. A complicare il quadro è l’uragano Gabrielle, che, sebbene in transizione a tempesta tropicale diretta verso Portogallo e Europa occidentale, avrà ripercussioni indirette anche sul tempo italiano.
Le condizioni saranno altamente variabili. Sabato si assisterà a un’alternanza di schiarite e temporali su Liguria orientale, Lombardia, Triveneto ed Emilia-Romagna, con sole sull’alta Toscana. Al Sud, l’instabilità rimarrà accentuata, specialmente tra Sicilia e Calabria ionica, con fenomeni potenzialmente intensi. Domenica porterà qualche tregua al Nord-Ovest, mentre il rischio di rovesci e temporali locali persisterà lungo l’Adriatico e al Sud.
La svolta arriverà con l’inizio della nuova settimana: l’ingresso di aria più fredda porterà piogge diffuse e nevicate a quote insolitamente basse, regalando un anticipo d’inverno. Un ulteriore peggioramento è atteso tra mercoledì 1° e giovedì 2 ottobre, soprattutto al Centro-Sud, con un generale calo delle temperature.