Lo abbiamo intuito e lo confermiamo: questo è un venerdì 17 gennaio 2025 da dimenticare, poco ma sicuro, per via dell’arrivo dell’uragano Gabri, che dovrebbe colpire principalmente i settori centrali e orientali della Sicilia, provocando piogge torrenziali, venti di burrasca e possibili mareggiate lungo le coste esposte.
A causa della pioggia incessante, nelle zone di pianura potrebbero verificarsi allagamenti, col traffico paralizzato sia in città che nelle aree extraurbane. La situazione sarà critica, in particolare, a Catania, Siracusa e Messina. Le autorità continuano il monitoraggio, mettendo in guardia i locali.
In via precauzionale, occorre evitare gli spostamenti non necessari, preparandosi fronteggiare le potenziali conseguenze e attenendosi alle indicazioni fornite dalla protezione civile.
L’uragano Gabri si è abbattuto svariate volte in Sicilia negli ultimi anni e non è un fenomeno di poco conto, specie alla luce dei cambiamenti climatici che stanno determinando un’intensificazione di questa tipologia di eventi. Ovviamente le autorità, nel proseguire il monitoraggio, consigliando ai cittadini di non allarmarsi.
La calma è la virtù dei forti, dicono i proverbi. Devono però, sempre attenersi alle comunicazioni ufficiali e a collaborare con le autorità per garantire la sicurezza collettiva. Il meteo, in queste ore, è più preoccupante del solito ma questo, a ben vedere, era stato già previsto dagli esperti alla fine della scorsa settimana. Quella in corso, è stata bollata come tra le più rischiose di questo primo mese dell’anno per via di un mix di piogge, raffiche di vento, nevicate, per il rischio di nubifragi, allagamenti, tornadi e cicloni. Ovviamente noi continueremo a seguire tutti gli aggiornamenti della situazione meteo, fornendoveli in tempo reale.