Dopo una piccolissima tregua concessa dal meteo, torna a nevicare sulle Alpi, a quote però piuttosto alte per essere l’inizio di Gennaio. Ebbene si, ha nevicato solo oltre i 1400 metri su parecchie montagne della nostra penisola e pare proprio che questo sia solo un assaggio della vera e propria svolta.
Dal prossimo weekend, infatti, una nuova ondata di aria gelida, facendo irruzione nel nostro paese, porterà neve fin quasi in pianura.
Fioccherà sulle Alpi oltre i 1000 metri di quota e questo è un buon segnale per dare il via alla stagione sciistica, che è andata troppo a rilento a causa delle conseguenze dei cambiamenti climatici in atto che vedono temperature sempre sopra media in tutte le stagioni, oltre a poche precipitazioni.
Nel corso del prossimo weekend, le temperature si abbasseranno ulteriormente, e la neve, domenica 12 gennaio, si spingerà in pianura, in particolare sul versante Adriatico (Romagna, Marche, Abruzzo e Molise) e fino a quote di collina su Lazio, Campania e Basilicata.
Sulla base della traiettoria delle correnti gelide in ingresso sull’Italia e dall’intensità delle precipitazioni, la neve potrebbe spingersi ovunque. Occorrerà inoltre seguire bene il comportamento del Vortice Polare che, con i suoi spostamenti, condizionerà di parecchio la stagione invernale italiana. Ancora una volta, il meteo sta per riservarci dei colpi di testa improvvisi , stravolgendo completamente il quadro che abbiamo avuto finora. C’è da tirar fuori scarponi invernali, piumoni, colbacchi, per la gioia degli amanti del freddo pungente e del gelo… un po’ meno per gli altri che sognano già l’estate.