L’ anticiclone africano, ormai già da un mese, sta portando temperature elevatissime in Italia ma la nostra penisola, ora, si prepara all’arrivo del ciclone Circe, in discesa dalla Francia, che comporterà uno stravolgimento totale dello scenario meteo. Il Sud, purtroppo, continuerà ad essere stretto nella morsa della calura, mentre il Nord dovrà fare i conti col maltempo estremo.
Le regioni settentrionali saranno caratterizzate, difatti, da forti temporali, grandinate e un crollo termico anche di 8-10°C. Quando l’aria diventa elettrica, sta per accadere qualcosa di davvero pazzesco, secondo gli esperti. Difatti, questa è la fase più calda in assoluto dell’estate 2025.
Sicilia, Sardegna e Sud Italia scottano, con picchi di 45°C nell’entroterra siciliano, mentre il Nord è sotto gli effetti della tensione meteorologica, con i primi temporali prealpini che annunciano una svolta. Insomma, per il momento (e poi vi spiegheremo il perché), l’Italia è divisa in due parti.
Le temperature scenderanno di parecchio su Alpi e Prealpi, in cui ci saranno temporali localizzati che poi colpiranno anche la Valle Padana settentrionale. L’ingresso vero e proprio del ciclone Circe in Italia è previsto per domani, giovedì 24 luglio, con temporali che colpiranno le zone alpine, per poi allungarsi su Piemonte e Lombardia occidentale nel pomeriggio. Gli esperti parlano di rischio di nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento.
Ma è venerdì 25 luglio che Circe giungerà sulle regioni del Nord, dando vita a un vero e proprio colpo di scena meteorologico, con una diminuzione delle temperature anche di 8-10°C” e temporali che si intensificheranno, colpendo dapprima i rilievi e successivamente gran parte della Valle Padana, dalla Liguria fino al Friuli-Venezia Giulia. I temporali si allungheranno al Centro, interessando la Toscana e persino parte della Sardegna, con un crollo estremo delle temperature al Nord. Eccoci servito l’ennesimo colpo di scena meteorologico!