A parlare ai microfoni di Fanpage.it, il colonnello Mario Giuliacci, meteorologo e direttore operativo di meteogiuliacci.it. ; un personaggio amatissimo dai telespettatori che non possono rinunciare alle sue previsioni. Proprio Giuliacci ha lanciato una bruttissima notizia: quello che si è verificato nelle Marche potrebbe ricapitare in altre Regioni in cui, nelle prossime ore, sono previste piogge violente. Secondo Giuliacci, “rispetto a quanto accadeva 30 o anche 20 anni fa, da almeno un decennio ad oggi la percentuale di temporali violenti è notevolmente aumentata. Questo perché il vero carburante dei temporali è il calore assorbito dal suolo”.
Il meteorologo più famoso d’Italia, che ieri ha spiegato che dalla metà di settembre le temperature nello Stivale subiranno un drastico calo, aprendo le porte alla stagione autunnale, ora ha illustrato i motivi per cui si stanno verificando fenomeni così forti. L’accademico italiano dal volto rassicurante, ha precisato che il notevole accumulo di calore, in questa estate, ha innescato i temporali che, nutrendosi proprio di quel calore, sono diventati più potenti, dando vita all’ estremizzazione del clima.
Ma ecco arrivare delle parole davvero preoccupanti. A rischio grossi temporali ci saranno, nei prossimi giorni, altre regioni. Nel pomeriggio di oggi, 16 settembre, verrà colpita la Campania, mentre nella notte il maltempo si abbatterà sull’alta Calabria tirrenica, sulla Romagna e sull’appenino toscano. In queste zone elencate dal colonnello sono previste piogge intense e temporali che potrebbero portare qualche danno. Il miglioramento è previsto nel fine settimana.
Queste le parole precise che Giuliacci ha pronunciato a Fanpage.it: “Nella notte tra venerdì e sabato la pioggia forte arriverà sull’alta Calabria tirrenica, sulle regioni di Nord Est, ma anche sull’Emilia Romagna e la Campania, il Salento e la Sicilia. Durante la mattinata di domani, sabato 17 settembre, ci saranno ancora piogge forti su Romagna, Appennino toscano e Est della Lombardia, Umbria, Marche, Campania e Nord della Sicilia. Ma già nel pomeriggio si attenueranno e domenica ci sarà una breve tregua dai temporali con il ritorno del bel bel tempo”.
L’estate sembra ufficialmente chiusa. La stagione balneare sta cedendo il posto all’autunno e ad un clima sempre più imprevedibile in cui le piogge, ritenute da tempo immemore come un qualcosa di benefico, di divino, si stanno trasformano in fenomeni meteo devastanti che seminano panico, terrore tra la popolazione e danni enormi, proprio come sta accadendo nelle Marche, in cui è stato deliberato dal Consiglio dei Ministri lo stato di emergenza.