Un’estate imprevedibile, anzi, un meteo, in generale, sempre più imprevedibile a causa degli effetti dei cambiamenti climatici. Se è vero che essi ci sono sempre stati sulla Terra, da circa 150 anni assistiamo ad un surriscaldamento anomalo, preoccupante, legato alle nostre attività.
La crisi climatica è un problema serissimo, messo in evidenza ogni giorno dagli ambientalisti, dai ricercatori, ma soprattutto dall’ Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), che è il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici.
Nonostante i disperati appelli volti ad evitare che la situazione possa continuare a peggiorare, generando una vera e propria catastrofe irreversibile, gli interessi economici continuano a prevalere.
Il risultato? Il clima continua a cambiare alla velocità della luce e quest’estate ne è una dimostrazione lampante. Le colonnine di mercurio stanno toccando temperature vertiginose, basta guardare la situazione in Spagna, dove i satelliti hanno registrato i 53 gradi.
Per la penisola iberica sembra non esserci tregua all’ondata di calore che ormai, dura da diverse settimane. E le temperature infuocate, col passare degli anni, possono solo continuare ad aumentare. Ma cosa accadrà nelle prossime ore? In molti, dinnanzi al caldo torrido, si chiedono o, quantomeno, sperano, in una piccola tregua,...