Meteo Italia, cambia tutto: freddo e gelo in arrivo (2 / 2)

Dopo un ottobre che ci ha posto dinnanzi a condizioni climatiche dal sapore tardo estivo, passando alla storia, secondo gli esperti, come il più caldo di sempre sia in Italia che in Europa, è giunto finalmente il momento, per gli amanti del freddo e del gelo, di iniziare ad esaudire i loro desideri.

Se il ponte di Ognissanti non vedrà cambiamenti, in molti si chiedono se ci saranno stravolgimenti sul fronte meteo, dato che il tempo ci ha abituato a sorprese dell’ultimo momento. Gli esperti possono fornirci alcuni indizi, dato che le proiezioni confermano un graduale cambiamento in arrivo nella nuova settimana con l’inizio del mese di Novembre.

Dall’Ovest Europa stanno per arrivare delle correnti fresche atlantiche, che produrranno i primi piccoli effetti dalla giornata di Ognissanti, interessando solo il Nord-Ovest, dove qualche debole pioggia favorirà un lieve calo termico. Sul resto d’Italia, invece, le temperature rimarranno ben sopra media.

Un calo termico più apprezzabile interverrà solo nei giorni successivi, tra giovedì 3 e venerdì 4 Novembre. Cosa avverrà? Il transito della prima perturbazione autunnale del 2022 porterà la prima neve a 1500-1800m sulle Alpi, in particolare sulle Dolomiti. Il passaggio di Venerdì 4 Novembre sarà intenso, ma rapido, pilotato dalle correnti perturbate Alto atlantiche in un contesto generale assai anomalo e mite.

Il caldo fuori stagione, quello che in molti non sopportano più e che non ci sta facendo godere più della bellezza delle mezze stagioni, dovrebbe terminare su tutta Italia entro il weekend del 5-6 Novembre. Va precisato, per non creare illusioni, che non arriverà certamente il freddo polare, quello fiabesco, che siamo abituati a vedere dei film natalizi, ma avremo temperature più prossime al periodo.

Lo sbalzo verrà avvertito sicuramente, specialmente se confrontato con le temperature di ottobre che ci stiamo trascinando dietro da troppo tempo. Insomma, finalmente una buona novità in arrivo per gli amanti delle stagioni invernali e autunnali, divenuti insofferenti ad un clima che ci ha attanagliati per troppi mesi. Per il freddo vero, pungente, c’è da attendere ancora un pochino ma siamo sulla buona strada.