Chi ha detto primavera si sbaglia di grosso. Infatti a quanto pare la bella stagione può ancora attendere visto che nelle prossime ore un nucleo di aria gelida attraverserà la nostra penisola portando freddo intenso su tutto lo Stivale da Nord a Sud.
E sorpresa. Tornerà anche la neve a quote molto basse. Questa irruzione di aria fredda è causata dallo spostamento dell’alta pressione verso latitudini settentrionali, che spingono quindi verso meridione l’aria più fredda. Si tratta di aria che arriva direttamente dalle regioni artiche.
Da domenica 6 aprile si assisterĂ ad un graduale peggioramento del tempo prima con rovesci sparsi, mentre dalla serata di domenica le temperature crolleranno fino a valori invernali, con un inizio di prossima settimana davvero molto freddo rispetto al periodo.
Un freddo fuori stagione che quindi farà tornare la neve anche sugli Appennini attorno ai 600-700 metri. La quota neve però potrà abbassarsi anche di molto mentre nelle pianure sono attese anche forti gelate. Insomma una situazione inaspettata in questo periodo dell’anno.
A rischiare in particolare forti fenomeni da domenica 6 e fino ai giorni a venire sono le regioni Liguria di Levante, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Lazio, Toscana e Sardegna. Qui si potranno verificare anche episodi come forti e improvvisi grandinate.
Le nevicate potranno inoltre assumere carattere di bufera attorno ai 1.000 – 2.000 metri. Il tempo comunque dovrebbe avviarsi ad un miglioramento entro la metà della prossima settimana, questo peggioramento infatti non dovrebbe durare più di 4-5 giorni anche se a risentirne di più saranno le regioni meridionali dove per il momento la primavera pare non aver fatto proprio capolino tranne che su alcune zone di Calabria e Sicilia.