Meteo, in agguato la bufera di ferragosto: le previsioni (2 / 2)

Le analisi statistiche dei dati storici mostrano che agosto è generalmente un mese di alta pressione e temperature elevate, con poche incursioni di perturbazioni atlantiche. Questo pattern climatico è previsto anche per quest’anno, almeno per la prima parte del mese.  Il periodo tra metà luglio e metà agosto è notoriamente il più stabile e caldo dell’anno, caratterizzato da poche variazioni meteorologiche significative.

Nella seconda decade di agosto, però, potrebbero verificarsi alcuni cambiamenti. È possibile che veloci fronti perturbati lambiscano le Alpi e che alcuni di essi riescano a valicarle, portando temporali e un po’ di refrigerio alla Pianura Padana e alle zone adiacenti. Tuttavia, questi eventi non rappresenteranno un vero e proprio break estivo, né tantomeno una rottura definitiva dell’estate.

Negli anni passati, era comune osservare una rottura del caldo proprio in questo periodo, ma recentemente il pattern meteo tende a favorire la persistenza di ondate di calore anche dopo Ferragosto. Per quanto riguarda Ferragosto, le previsioni indicano un tempo caldo ma con un certo grado di incertezza.

È probabile che il sole e le temperature elevate continuino a dominare su tutto il territorio nazionale, ma non si escludono infiltrazioni di aria umida provenienti dalle regioni oltre le Alpi. Anche se è improbabile che una vera perturbazione attraversi il paese, le previsioni a lungo termine possono subire variazioni significative e quindi è importante restare aggiornati.

Gli ultimi modelli meteorologici non prevedono grandi perturbazioni per Ferragosto, ma l’incertezza rimane. Le condizioni meteorologiche possono cambiare rapidamente, specialmente a distanze temporali più lunghe. Le infiltrazioni di umidità potrebbero portare a brevi temporali, ma nel complesso, le giornate dovrebbero rimanere calde e in gran parte soleggiate.