Il meteo non smette di riservarci sorprese e questa volta, per gli amanti della bella stagione, di liete ce ne sono eccome. Al Centro-Sud e sulle isole maggiori , tutto sta per cambiare, in quanto le temperature continueranno ad aumentare, trasportando aria calda nordafricana all’interno del Mediterraneo. Questo significherà giornate più calde e soleggiate. Già un assaggio di primavera lo abbiamo avuto ieri , dove in tanti hanno trascorso la domenica al mare, per un caffè o una semplice passeggiata ma oggi andrà ancora meglio.
Difatti, i termometri segnano 21- 22 gradi su Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Le temperature tra mercoledì e giovedì, caleranno sino all’ennesima nuova impennata tra venerdì 14 e sabato 15 marzo, a causa di un’altra perturbazione in arrivo da ponente.
A quel punto, il caldo ancora più forte di quello dei giorni precedenti interesserà il Sud Italia, regalandoci un assaggio di primavera inoltrata, per la gioia degli amanti della bella stagione che non vedevano l’ora di ricevere questa notizia, in modo da rompere col grigiore invernale.
Gli esperti non hanno dubbi sul fatto che al Sud si toccheranno temperature atipiche, più alte di 14°C rispetto a quelle tipiche medie del periodo . A causa dei cambiamenti climatici, la situazione sarà assurda ovunque, in particolare su Sicilia, Calabria e Puglia, dal momento che i termometri toccheranno punte che, sino a poco tempo fa, si avevano a maggio o inizio giugno.
In particolare, venerdì 14 marzo, si prevedono temperature massime vicine ai 24 o 25°C in molte località del Meridione e sulle isole maggiori ma si potranno raggiungere picchi di 27°C nelle aree interne della Puglia centro-settentrionale e nelle zone interne di Calabria e Sicilia. Ancora una volta, il meteo ci ha dedicato una svolta clamorosa e questo non è da sorprenderci più di tanto poiché l’imprevedibilità è evidente e non passa giorno che non assistiamo ad un improvviso e brusco repentino cambio delle temperature. Stavolta l’inverno parrebbe essere archiviato ma mai dire mai.