Mestre, completata l’autopsia sull’autista ma accade l’impensabile (1 / 2)

Mestre, completata l’autopsia sull’autista ma accade l’impensabile

Sin da quando la notizia del pullman precipitato dal cavalcavia a Mestre, martedì sera, intorno alle 20:00, ha iniziato a diffondersi, sono in tanti gli italiani che non riescono a capacitarsi dell’accaduto, alla luce del vero e proprio bollettino dell’orrore diramato.

Sono 21 le persone che hanno perso la vita in quel volo, culminato col ribaltamento del mezzo e con le fiamme el al momento, la Procura di Venezia ha aperto un fascicolo d’inchiesta per ipotesi di omicidio stradale plurimo, senza indagati. Quel bus trasportava turisti, per la maggior parte ucraini, e i familiari, raggiunti dalla notizia, sono letteralmente senza parole per l’accaduto.

Queste rappresentano ore concitate, ore complesse, in cui la magistratura ha l’arduo compito di far luce sulle cause di questo tremendo caso che ha strappato alla dimensione terrena ventuno persone. Nessuna pista è esclusa affinché le parole verità e giustizia non rimangano sulle pagine dei libri di giurisprudenza.

Fino a questo momento , tra le ipotesi seguite dagli inquirenti, vi erano quelle della manovra azzardata, con l’affiancamento ad un altro bus e un guardrail vecchio, o di un malore dell’autista che non è riuscito a controllare il mezzo.

Terminata l’autopsia sull’autista del pullman precipitato, è accaduto l’impensabile. Parliamo di un vero e proprio colpo di scena inatteso che sta lasciando gli utenti senza parole. Vediamo insieme cosa sta accadendo nella seconda pagina del nostro articolo.