Messina Denaro, nessuno se lo aspettava. Arriva l’arresto choc (2 / 2)

Messina Denaro, arrestata coppia di favoreggiatori: "Ospitava il boss a pranzo e cena" - Cronaca

Il Corriere della Sera riferisce infatti che sono stati arrestati i coniugi Emanuele Bonafede, 50enne di Castelvetrano, e Lorena Ninfa Lanceri, 48enne nata in Svizzera. Entrambi sono accusati, assieme ad altre persone già individuate in queste settimane, di aver favorito la latitanza del boss.

Messina Denaro, noto anche come U’Siccu, pare andasse a pranzo e a cena dai due coniugi. Egli, secondo quanto ricostruito dalla magistratura, si sarebbe recato per diversi giorni dai due. Il boss entrava e usciva dalla loro abitazione quasi indisturbato, questo grazie ai controlli che svolgevano attorno alla casa per scongiurare la presenza delle forze dell’ordine.

Secondo gli inquirenti i coniugi avrebbero fornito al Messina Denaro “una prolungata assistenza finalizzata al soddisfacimento delle sue esigenze personali a al mantenimento dello stato di latitanza”.

Gli inquirenti hanno anche visionato alcuni video che dimostrerebbero come il boss frequentasse la casa dei due coniugi. I video “coprivano” dalle 20.51 del 7 gennaio alle 21.12 del 23 gennaio 2023 e dunque anche i giorni immediatamente antecedenti alla cattura del boss, che si sarebbe recato quindi ogni giorno nell’abitazione dei due anche nei giorni precedenti la cattura.

Inoltre pare che lo stesso Messina Denaro abbia regato un Rolex al figlio della coppia oltre a 6.300 euro alla coppia. A proposito del Rolex, sequestrato nell’appartamento della coppia, gli investigatori hanno scoperto che l’oggetto era stato acquistato nel 2017 in una gioielleria di Palermo e che la scheda cliente non era stata compilata in modo da non poter risalire all’acquirente del Rolex.