Meriton e Manuel sono stati strappati dalla dimensione terrena in pochi istanti, nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 12 marzo 2023, travolti da un convoglio all’altezza della stazione di San Pietro, frazione di Berbenno, in Valtellina. Queste sono ore cruciali per chi si sta occupando del caso, in quanto è necessario ricostruire quanto accaduto nei minimi dettagli, tra lo strazio dei parenti delle vittime.
Mentre le forze dell’ordine sono al lavoro per fugare ogni dubbio, senza lasciare nulla al caso, stando a quanto si apprende dalla stampa, qualcuno li avrebbe visti camminare lungo la statale e poi scavalcare il muretto, a pochi metri di distanza dal sottopassaggio che consente di raggiungere i binari in sicurezza. I primi a scendere sulla massicciata sarebbero stati Ajete e Manuel. Mancavano solo pochi minuti alle 18 quando il diretto, partito da Tirano alle 17.08, con arrivo a Milano Centrale alle 19.40, che viaggiava oltre i cento chilometri orari, li ha travolti.
Il dramma si è consumato in pochissimi istanti e gli amici, quelli con cui avevano condiviso quel pomeriggio spensierato, non li hanno trovati improvvisamente più. Meriton e Manuel sono finiti sotto il convoglio, trascinati lungo i binari per 150 metri, senza che il macchinista sia riuscito ad arrestarsi, poiché, a quella velocità, se li è trovati davanti.
Pare che i due non abbiano visto il treno, senza avere cuffiette alle orecchie o telefonini che potessero averli distolti. Una tragedia davvero immane, che ha sconvolto l’Italia intera, unitasi, da nord a sud, in una sorta di abbraccio collettivo, seppur virtuale, attorno ai familiari delle giovanissime vittime. Immediatamente i carabinieri, diverse pattuglie della polizia, vigili del fuoco e agenti della scientifica di Sondrio sono giunti sul posto, mentre i soccorritori hanno solo constato l’avvenuto decesso.
Il sindaco di Berbenno, Valerio Fumasoni, accorso sul luogo, ha dichiarato: “Una tragedia che non ha precedenti. Erano a pochi metri dal sottopassaggio. In paese questi sono giorni di festa. Il luna park arriva sempre in concomitanza con le celebrazioni di San Giuseppe, che è il nostro patrono. È un evento molto atteso, soprattutto dagli adolescenti. Doveva essere un momento di gioia. E invece adesso è calato il buio”. Ovviamente continueremo a seguire questo caso, tenendovi aggiornati.