Come tristemente noto, all’interno delle mura domestiche, quelle che reputiamo il nostro porto sicuro, quello in cui sentirci protetti dalla crudeltà del mondo, si consumano, sempre più spesso, le peggiori tragedie.
Dietro il volto di un padre, di una madre, di un parente stretto, un bimbo innocente non potrebbe mai vederci nulla di pericoloso. La cronaca, purtroppo, ci dimostra l’esatto contrario.
Proprio dietro quei volti si celano assassini, orchi, carnefici, aguzzini. Proprio chi dovrebbe tutelare e amare incondizionatamente, al di sopra di ogni cosa, i suoi bambini, li uccide.
Tante, tantissime le esistenze stroncate per le più disparate motivazioni anche se ritengono che nessuna possa mai giustificare un figlicidio, un omicidio, un delitto efferato.
Questo è un mio modestissimo parere ma non si può tentare di giustificare l’ingiustificabile. È in corso d’accertamento un fatto tremendo verificatosi proprio ieri, 30 ottobre.