Basta ore regalate sul lavoro. Si potrebbe tradurre con questa piccola frase quello che sta succedendo ai medici di tutta Italia. Secondo un comunicato diffuso dalle autorità governative, il cui contenuto è stato ripreso dai giornali di tutto il Paese, per i medici arrivano grosse novità in fatto di stipendi.
Nel contratto dei medici per il quale è stata appena firmata la pre intesa all’Aran con i sindacati arrivano anche una serie di paletti ben precisi evocati a gran voce dai camici bianchi.
In primis ci saranno più tutele sul lavoro, circostanza questa chiesta a gran voce proprio dai medici e dai vari ordini professionali locali, nonchè dalle sigle sindacali. Tra i punti che si sono messi sul tavolo anche lo sblocco delle carriere lavorative più la possibilità di recuperare centinaia di ore lavorate oltre alle 34 + 4 contrattualmente dovute. Ora con il nuovo contratto arriva il riconoscimento e il recupero di queste ore di lavoro.
Nella clausola del nuovo contratto è dovrà essere inserita la sede di lavoro e la sede di guardia in modo effettivo. Non solo: ci saranno anche maggiori tutele per tutti quei medici che stanno affrontando il percorso formativo.
Ma quello che forse più sta facendo discutere, in bene, è l’aumento sugli stipendi. I medici infatti riceveranno ben 298 euro in più in busta paga, un vero e proprio toccasana per i camici bianchi che vedono quindi così riconosciuto un loro diritto.
Sul piano del trattamento economico tutto questo verranno riconosciuti a 135mila medici (120.063 medici e 14.573 dirigenti sanitari non medici) aumenti complessivi medi mensili di 289 euro per 13 mensilità e arretrati compresi tra i 6mila e oltre 10mila euro pro capite, che saranno erogati alla firma definitiva al termine dell’iter di controllo