Medici di famiglia, l’annuncio poco fa: tutte le novità (2 / 2)

Grandi novità in arrivo per i medici di famiglia che stanno per lasciare lo status di liberi professionisti ed essere assunti dal Servizio Sanitario Nazionale, ovvero l’SSN. Si tratta di una novità importante per quanto riguarda i medici di famiglia che potranno migliorare la loro posizione lavorativa.

L’obiettivo è rendere più efficiente l’assistenza territoriale e far funzionare le 1.350 Case della Comunità finanziate con i 2 miliardi del PNRR. La novità stata confermata dal Ministero della Salute che punta così a snellire e rendere più efficiente il Sistema Sanitario Nazionale e il servizio medici di famiglia.

Anche le regioni hanno sostenuto l’iniziativa e per questo già dai prossimi mesi man mano tutti i medici di famiglia avranno un contratto con l’SSN. Secondo la riforma i medici dovranno garantire i servizi sia negli studi privati sia nelle strutture pubbliche dalle 8:00 alle 20:00.

Qui si potranno svolgere anche esami come ECG, ecografie e spirometrie. Tutto questo andrà anche a potenziare quindi i servizi offerti dagli studi dei medici di famiglia. Con la riforma il loro orario diventa quindi di 38 ore a settimana, con diversi scaglioni a seconda dei pazienti che si possiedono.

Fino a 400 assistiti appunto 38 ore settimanali, di cui 6 dedicate ai pazienti e il resto alla programmazione sanitaria territoriale. Da 401 a 1.000 assistiti 12 ore per i pazienti, il resto per attività territoriali;  da 1.001 a 1.200 assistiti 18 ore per i pazienti; da 1.201 a 1.500 assistiti 21 ore per i pazienti e oltre 1.500 assistiti 24 ore per i pazienti.

Insomma grandi novità per i medici di famiglia e la medicina in generale.