La morte improvvisa del noto giornalista Maurizio Costanzo, venuto a mancare nella tarda mattinata di venerdì 24 febbraio, ha scosso profondamente il mondo del giornalismo e della televisione italiana. Sin dai primi momenti successivi al triste annuncio si è levato un coro unanime di cordoglio proveniente da tanti noti personaggi del mondo dello spettacolo e non solo.
Aperta dalle 10:30 di ieri presso la Sala della Promoteca in Campidoglio, la camera ardente di Maurizio Costanzo sta vedendo passare migliaia di cittadini romani e, soprattutto, tanti volti noti del mondo dello spettacolo italiano. A colpire profondamente è stato il gesto di un noto attore lanciato appena 19enne dal marito della De Filippi: ecco cosa ha fatto.
Il gesto dell’attore
Tra i primi ad accedere alla camera ardente di Maurizio Costanzo nella prima mattinata di ieri è stato un noto attore che fu scoperto proprio dal noto giornalista. Parliamo di Valerio Mastandrea, ormai un punto fermo del nostro cinema, ma che all’epoca, quando conobbe Costanzo, aveva solo 19 anni ed era un perfetto sconosciuto.
A colpire è stato proprio un bel gesto del noto attore romano che, tentando di dissimulare in tutti i modi una tristezza invece molto evidente, ha voluto omaggiare il suo amico Costanzo riponendo una rosa accanto al suo feretro. Poi alle domande dei giornalisti ha cercato di mascherare i suoi sentimenti piuttosto cupi con la sua proverbiale ironia: “Che se dovemo dì?“.
Tra i personaggi noti della politica italiana e del mondo dello spettacolo che si sono riversati in queste ore alla camera ardente spiccano alcuni nomi illustri: dal sindaco Roberto Gualtieri a Francesco Rutelli, da Mara Venier, Barbara Palombelli ad un Pierluigi Diaco inconsolabile in lacrime. Quest’ultimo era profondamente legato a Costanzo, il quale celebrò nelle vesti di officiante dell’unione civile, il matrimonio tra Diaco ed il suo compagno Alessio Orsingher.