MaturitĂ  2025, ecco le tracce della prova di italiano (2 / 2)

Secondo quanto affermano i media nazionali quella appena trascorsa per i maturandi è stata una notte a dir poco burrascosa. Secondo una indagine condotta da Skuola.net la maggior parte dei maturandi ha voluto festeggiare per l’ultima sera prima degli esami che richiederanno molto impegno.

La prima traccia del tema di attualità – tipologia C – da quanto appreso dagli organi di stampa nazionali riguarda il giudice Paolo Borsellino attraverso un testo dal titolo “I giovani, la mia speranza” pubblicato su Epoca nell’ottobre 1992. Quindi il primo tema riguarda la cultura della legalità argomento sentito molto nella scuola oggi.

La seconda traccia è anche molto importante e fa riflettere circa la questione dei social media, che oggi sono un mezzo per poter scatenare indignazione. Ci sono infatti molti haters sui social media che ogni giorno insultano pesantemente le persone, anche i personaggi famoso. Per questa traccia il testo proposto è di Anna Meldolesi e Chiara Lalli – “L’indignazione è il motore del mondo social. Ma serve a qualcosa?”  pubblicato su 7-Sette del Corriere della Sera . La seconda traccia della Tipologia B è sul tema del “Rispetto” ed è incentrata su un articolo del giornalista di Avvenire, Riccardo Maccioni, riguardante appunto questa parole e il senso del rispetto per l’altro.

La prima traccia della tipologia B1 – testo argomentativo – è invece un testo tratto dall’opera dell’autore Piers Brendon intitolata Gli anni trenta. Il decennio che sconvolse il mondo, in cui si parla del New Deal. Qui lo studente dovrà argomentare appunto le politiche adottate da Roosevelt dopo la Grande Crisi del ’29.

Ci sono poi delle tracce che riguardano l’analisi del testo come ad esempio quella che ha per oggetto Tomasi di Lampedusa testo Il Gattopardo, in particolare il passaggio in cui si parla della visita di Angelica, fidanzata di Tancredi, alla famiglia dei principi di Salina. Per questa tipologia di testo gli studenti hanno trovato anche Pier Paolo Pasolini con la poesia Appendice I, dall’opera Dal diario (1943-1944).