Matthew Perry, svelate le cause del decesso (2 / 2)

E’ stato l’assistente di Perry, ieri pomeriggio, 28 ottobre, ad allertare i soccorsi che sono stati chiamati per un uomo in arresto cardiaco ma, sopraggiunti, hanno constatato che per il 54enne Perry non c’era più nulla da fare e, intorno alle 16:10, il Dipartimento della polizia di Los Angeles è stato chiamato a indagare attorno al macabro ritrovamento del corpo senza vita dell’amatissimo attore.

Perry aveva solo 54 anni se n’è andato così, all’improvviso, in un giorno di fine ottobre. La triste notizia è rimbalzata di testata in testata, mentre le indagini sono scattate per ricostruire cosa abbia potuto determinare un trapasso lampo come quello del famoso attore.

E’ stata subito caccia alle cause del decesso. Stando alle ultimissime notizie diramate a mezzo stampa, Perry è probabilmente deceduto annegato, nella vasca Jacuzzi della sua casa a Los Angeles , a causa di un arresto cardiaco. Sempre a mezzo stampa, si apprende che accanto al suo corpo non è  stata trovata alcuna sostanza stupefacente.

Nella biografia “Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing”, Perry aveva raccontato i suoi problemi di dipendenza da oppiacei e alcol, sin da quando era solo un ragazzino. A causa di uno schianto stradale nel 1997 gli era stato prescritto il Vicodin e ne era divenuto rapidamente dipendente, tanto da arrivarne a prendere 55 al giorno. Un quantitativo abnorme che è andato a influire sul suo stato di salute. Una vita davvero tormentata, quella di questo grande artista che, nel 2018, ha rischiato di morire per una perforazione gastrointestinale, per la quale è finito sotto i ferri ed ha affrontato un lungo ricovero.

Perry ha provato a disintossicarsi dal peso delle dipendenze, con 15 ricoveri in centri di riabilitazione e una spesa ingente per curarsi ma nessuno mai avrebbe potuto, neanche lontanamente, immaginare che il destino si sarebbe accanito su di lui in questo modo, strappandolo all’affetto dei suoi cari e dei fan, sparsi per il mondo. Un colpo al cuore per il mondo della tv e cinematografico che restano pietrificati dinnanzi alla sua dipartita.