Matteo Messina Denaro, “cure speciali” contro il cancro in carcere in cambio di… (1 / 2)

Matteo Messina Denaro, “cure speciali” contro il cancro in carcere in cambio di…

Le immagini della sua cattura hanno ormai fatto il giro del mondo e molte cose sono state dette. Altre continueranno ad essere un mistero, altre faranno parte dei segreti del padrino di Castelvetrano.

Matteo Messina Denaro, capo di Cosa Nostra 60enne, vissuto da latitante per 30 anni, è finito nel carcere di massima sicurezza de L’Aquila al 41 bis, al culmine del blitz nella clinica palermitana La Maddalena, mentre stava per sottoporsi ad una seduta chemioterapica.

Questi sono giorni concitati per gli inquirenti che, ora dopo ora, cercano di assemblare un mosaico fatto di pezzi da comporre, di non facile interpretazione, facendo leva su quanto perquisito all’interno dei covi in cui si è nascosto il boss, coperto da una fitta rete che lo ha protetto.

Una rete altrettanto intricata, fatta di omertà, accondiscendenze, compromessi, in quanto anche solo pronunciare la parola mafia a molti, che vivono nell’area del Trapanese, fa paura.

In fin dei conti, in questi territori, Messina Denaro ha regnato sovrano ed oggi fa un certo effetto saperlo in cella. Proprio dal carcere arrivano notizie riguardanti le cure. Ma vediamo cosa sta accadendo.