Matteo Piazzetta, a soli 36 anni, si è spento dopo aver fronteggiato, con grinta, spirito ottimistico e tenacia, un brutto male che, purtroppo, ha avuto la meglio.. Matteo era uno sportivo, giocata a volley in Veneto e in Friuli, e oggi, tutti i colleghi si sono stretti alla famiglia, in queste ore così strazianti.
Sui social, è apparsa una sua foto, in cui è seduto su una roccia , in montagna, sorride con gli occhi e guarda l’orizzonte, in un panorama da sogno. Lo scatto è corredato da queste parole: “Ciao amici fisicamente non sono più tra di voi ma sarò sempre al vostro fianco. Grato per ciò che ho avuto, ciò ce mi avete dato”,.
Matteo si è spento all’ospedale di Treviso , in cui era ricoverato nel reparto di rianimazione, lasciando i genitori Mario e Carla Tonet, i due fratelli Andrea e Marco, nel peggiore degli incubi ad occhi aperti. In tantissimi hanno voluto ricordarlo tra cui la Belluno Volley che ha scritto: “Ciao Matteo. E grazie. Per ogni muro. Per ogni tiro mancino. Per ogni sorriso. Per ogni istante di bellezza che hai saputo regalare: a noi. E alla pallavolo”.
Gli amici e i compagni di squadra lo descrivono come un grande sportivo, appassionato di fotografia, innamorato dell’arte. Una patologia fulminante, se l’è portato via per sempre. Una scomparsa prematura, quella di Piazzetta, che ha lasciato in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, un ricordo positivo.
Tutti lo ricordano per la gentilezza, la genuinità del suo volto , per la sua generosità tutte all’ennesima potenza, al punto che era impossibile non volergli bene. Non ci sono parole, solo tantissima amarezza. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, cui rivolgiamo il nostro abbraccio sentito , seppur virtuale.