Matteo Bassetti, l’allarme lanciato giĂ  a inizio 2025 (2 / 2)

Non ascoltare gli esperti a volte può essere deleterio, soprattutto se parliamo della nostra salute. Molte volte i medici vengono insultati come appunto Bassetti, e c’è chi crede che essi siano addirittura corrotti con le case farmaceutiche. Eppure si tratta di persone che conoscono molto bene la medicina.

E riescono a prevedere molto bene quali sono gli effetti di una determinata patologia sulle persone. Stando sempre in corsia in ospedale Bassetti si è potuto rendere conto subito che quest’anno la solita influenza stagionale era molto più forte dei precedenti anni e che stava causando anche polmoniti.

Polmoniti e bronchiti sono gravi conseguenze che sta causando sulle persone questa ondata di influenza stagionale, e Bassetti a inizio gennaio aveva fatto sapere che l’anno in corso sarebbe stato molto difficile. Per questo adesso è importante vaccinarsi contro l’influenza ha riferito Bassetti.

In questi giorni vi è stato un incremento impressionante dei ricoveri negli ospedali italiani e anche al San Martino di Genova. “La forma acuta con febbre dura 3-4 giorni seguiti da una fase di sintomi come astenia, cefalea, dolori muscolari. C’è il rischio di prescrizioni inappropriate di antibiotici che dobbiamo cercare di gestire e governare” – così ha spiegato all’Ansa Alessandro Rossi, residente della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie.

Secondo Bassetti questa epidemia di influenza è stata favorita da un tasso inferiore alla media di vaccinazioni, l’esperto mette in guardia inoltre  dai no-vax che non sono esperti in materia e che a causa delle loro idee stanno causando molti danni all’interno della comunità.

Insomma un allarme che era stato già lanciato da Bassetti ma che ancora una volta pare essere rimasto inascoltato. E secondo Matteo Bassetti il picco massimo dell’influenza ci sarà tra circa 15 giorni, quindi tra le fine di febbraio e l’inizio del mese di marzo. La stagione pare essere ancora molto lunga.