Il noto esperto rilascia molto volentieri delle interviste ai giornali nazionali. Infatti in questi giorni è un uscita il nuovo libro di Matteo Bassetti ovvero Essere medico edito da Piemme. Con questo libro Matteo Bassetti vuole avvicinarsi ancora di più agli italiani.
Nel libro vengono raccontati i brutti momenti della pandemia ma il volume è una autobiografia dove lui percorre tutta la sua carriera. Una carriera comunicata sin da quando era giovanissimo, suo padre era anche medico e per questo egli ha voluto dedicarsi anche alla cure degli altri.
“Al San Martino ricoverammo 5-6.000 pazienti. La maggior parte non era vaccinata. Molti li abbiamo salvati. Uno di loro da allora mi scrive tutte le mattine alle 6, augurandomi buona giornata. Si era pure fatto un video in cui in pratica si diceva da solo: “Sono un c***” – ha raccontato Bassetti che ha portato questa persona al Maurizio Costanzo Show.
Parlando con i giornalisti del Corriere della Sera Bassetti ha dichiarato di aver ricevuto anche intimidazioni da parte dei no-vax come è noto appunto dalla cronaca nazionale. Poi ha parlato della madre e del padre entrambi deceduti a causa di una neoplasia.
“Scoprì la patologia mentre faceva scalo a Parigi, all’aeroporto Charles de Gaulle. Andò in bagno, urinò liquidi. Chiamò me per primo. Mi disse: “Sono deceduto” – questo il racconto di Matteo Bassetti.
Che poi ha raccontato un aneddoto sulle sue mutande. “Mi rompo il ginocchio giocando a calcetto. All’epoca lavoravo a Udine, scelgo io l’anestesista. Mi operano, mi sveglio. Morale: ero nudo. In pratica nacque la leggenda delle mie mutande. Dicevano: se le saranno prese un’infermiera o qualche dottoressa” – questo il curioso racconto di Matteo Bassetti sulle sue mutande. Inoltre Bassetti ha detto di ricevere molto avances anche dal mondo maschile ma comunque “rimango un etero convinto.