E’ successo nella serata di ieri, sabato 25 novembre, nel nord-est della Thailandia, dove un ex guardia forestale è uscita fuori di senno e ha iniziato a fare fuoco. Si stava celebrando la festa nuziale in un villaggio del distretto di Wang Nam Khieo, quando improvvisamente lo sposo si è dileguato per qualche minuto per recarsi alla sua auto e prendere l’arma.
Al rientro Chaturong Suksuk, di 29 anni, ha fatto fuoco contro la neo sposa Kanchana Pachunthuek, una 44enne, ed altre 3 persone: la sorella minore, la madre della donna ed un invitato 50enne; ricoverato in gravi condizioni invece un 28enne. Dopo aver compiuto questa strage, l’uomo Suksuk si è puntato la pistola alla tempia e si è tolto la vita.
A riportare la notizia il Bangkok Post, ma dopo poche ore questa assurda vicenda è stata rilanciata dalle testate di tutto il mondo. Al momento, non sembra ancora essere chiaro il motivo di questo folle gesto. Che qualcosa non andasse se ne erano accorti gli ospiti presenti, che avrebbero riferito alle forze dell’ordine di aver notato lo sposo particolarmente cupo in volto.
Il matrimonio, che arrivava a suggellare tre anni di convivenza della coppia, era stato celebrato con rito buddista in mattinata e il resto della giornata stava passando in un’atmosfera di festa
Tutto ciò che si sa di lui è che aveva lavorato in passato come guardia forestale ed era rimasto disabile dopo un infortunio alla gamba durante il servizio. Sino a quel momento non aveva mai dato grossi segni di squilibrio mentale. Spetterà ora agli inquirenti fare luce su questa assurda vicenda e sul movente del delitto.