Massimo Troisi, il dettaglio sulla lapide che sconvolge i fan (2 / 2)

Massimo Troisi è ormai deceduto da molti anni. Egli è deceduto il 4 giugno del 1994 ad Ostia vicino Roma. Quel giorno si trovava a casa della sorella quando improvvisamente ebbe un malore e si accasciò senza più dare segni di vita. Da tempo aveva problemi al cuore di cui era comunque al corrente.

Il suo decesso avvenne poco dopo aver finito di girare Il Postino altro film di successo in cui egli ha preso parte. “Ricordo che rimanevo a letto, avevo 14, 15 anni e lucidamente, quasi come un adulto, sentivo che di là, in cucina, si stava parlando del mio problema, di cosa fare” – aveva raccontato Troisi. Da piccolo infatti aveva avuto una febbre reumatica che gli aveva causato molti problemi.

Dopo i funerali Troisi ha raggiunto la sua casa dell’eterno riposo presso il cimitero di San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, di dove era appunto originario. E proprio qui sulla sua tomba è stato notato qualcosa di molto particolare.

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“Tomba di Massimo Troisi. È sepolto insieme alla madre e al padre nel cimitero di San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli” – scrive la pagina Facebook “Tombe di personaggi famosi”, Ma i fan non hanno potuto non notare come la lapide di Massimo Troisi sia stata imbrattata con delle scritte.

“Ti amo” – recita una di queste scritte mentre altri forse lo stesso autore hanno disegnato un cuore. C’è anche una persona che si firma con nome e cognome dicendo “grazie” al notissimo attore. Insomma nessuno si sarebbe aspettato una cosa del genere sicuramente si prenderà atto della situazione e la lapide sarà ripulita ma davvero ad oggi non si ha rispetto neanche per i deceduti.