Massimo Bossetti torna a parlare di Yara: "Mi hanno incastrato" (1 / 2)

Massimo Bossetti torna a parlare di Yara: "Mi hanno incastrato"

In Italia ci sono dei casi di cronaca che come si sa fanno parlare di sè. Uno di questi è sicuramente quello della giovanissima Yara Gambirasio la giovane ginnasta di Brembate Sopra, in provincia di Bergamo, che venne trovata senza vita.

Le indagini degli inquirenti sono state molto serrate e hanno riportato a riconoscere come colpevole Massimo Bossetti, il muratore di Mapello attualmente all’ergastolo. Per le autorità sarebbe stato lui a togliere la vita a Yara.

Nonostante tutto il muratore si è sempre professato innocente e infatti i legali stanno cercando di far riaprire il caso in modo da dimostrato una volta per tutte l’innocenza del proprio assistito. Diverse volte Bossetti ha ribadito la sua innocenza anche alla stampa nazionale che lo ha intervistato.

Quello di Yara è stato un caso che ha segnato tutto il nostro Paese, come purtroppo tanti ve ne sono stati nel nostro Paese. Da allora la famiglia di Yara non si dà pace e nonostante Bossetti sia recluso ancora oggi vuole sapere come mai proprio a sua figlia sia capitata una cosa simile.

Yara era una promessa della ginnastica, una 13enne brillante con tantissimi sogni nel cassetto. Il caso come detto continua a far parlare di sè e ogi tanto arrivano delle novità a riguarda, le quali vengono sempre riprese dalla stampa nazionale.

Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è successo infatti è tornato a parlare Massimo Bossetti, le sue parole sono molto importanti.