Massimo Bossetti, il comunicato improvviso poco fa: “Oggi stesso..” (2 / 2)

Tutti sappiamo che i procedimento giudiziario, conclusosi il 12 ottobre 2018, ha portato alla condanna definitiva all’ergastolo Massimo Bossetti, muratore di Mapello, all’epoca dei fatti 44enne, sposato e padre di tre figli, incensurato, accusato di aver commesso l’omicidio in seguito a un’aggressione sessuale.

L’avvocato di Bossetti, Claudio Salvagni, e l’intera difesa di Bossetti, convinti della sua innocenza, hanno ancora dubbi sul ritrovamento del corpo della ragazza. Il medico legale della difesa Danila Ranalletta, è convinta che il corpo di Yara sia stato portato nel campo un secondo momento dopo l’omicidio. Sarebbe questo il motivo per cui nessuno l’ha mai notato in tutto quel tempo. 

Salvagni è convinto che Bossetti non aveva nessun luogo dove avrebbe potuto nascondere quel cadavere. Riguardo alle modalità di decomposizione del cadavere, che nel caso di Yara è stata la corificazione, essendo essa un processo tipico degli ambienti privi di ossigeno, com’è possibile che sul campo di Chignolo d’Isola (ovviamente esposto agli agenti atmosferici) sia potuta avvenire questa trasformazione?

L’avvocato Salvagni è intervenuto nella trasmissione “Iceberg Lombardia” e si è detto pronto a chiedere la revisione del processo, dichiarando: “È una possibilità che potremmo percorrere già oggi. Con i dati che abbiamo in mano ci sarebbero sufficienti elementi per poter quantomeno affrontare il primo grado del processo di revisione”.

Sulla revisione del Dna di Ignoto 1, che il team legale di Bossetti continua a chiedere e a vedersi negata, Salvagni ha dichiarato: “Il processo si è chiuso decretando che non era possibile fare una perizia perché il materiale era completamente esaurito. Abbiamo potuto constatare, ed è un dato oggettivo, che il materiale non era esaurito. Quindi la sentenza già in questo punto è sbagliata”. Ancora un sacco di dubbi aleggiano attorno all’omicidio di Yara Gambirasio, nonostante lo scorrere del tempo. Dubbi che la difesa dell’ex muratore di Mapello vuole eliminare.