Mamma Enza, la madre di Martina Carbonaro, dopo aver appreso che la figlia era stata fatta fuori, è crollata davanti alle telecamere, invocando giustizia e chiedendo l’ ergastolo per quel mostro di Alessio Tucci (così lo ha definito), aggiungendo di averlo trattato come un figlio. Non si capacita di come abbia potuto partecipare alle ricerche della figlia, dopo che le ha tolto la vita.
E’ stato Tucci a rassicurarla, a darle la forza, mentre la si cercava, mentre poi è venuta a sapere che è stato arrestato per aver massacrato la sua Martina. Enza Cosentino, madre di Martina Carbonaro, ha detto tutto questo dinnanzi alle telecamere dei giornalisti che l’hanno intervistata a caldo.
Enza, ora che ha perso la figlia, trema al pensiero di dover entrare nella stanzetta di Martina, di non poterla più abbracciare. La donna ha nutrito già sospetti dopo due ore dalla scomparsa della figlia, in quanto l’ha chiamata ma non rispondeva, sapendo, peraltro, che era stata come Alessio.
Martina le aveva confidato di aver ricevuto una sberla in pieno viso appena qualche settimana fa e proprio per questo aveva deciso di troncare. Nel momento in cui le è stato chiesto se avesse avuto altri segnali di preoccupazione, Mamma Enza ha risposto: ” lui era stato a casa nostra di recente, gli avevo anche preparato il pranzo. Ricordo che pianse perché mia figlia non voleva più stare con lui. Ma a pensarci bene penso ad una frase della madre di Alessio, parola che oggi bruciano sulle mie ferite”.
La mamma di Alessio le ha detto : “Guardati tua figlia, che succede qualcosa. Non so se fosse una minaccia o un avvertimento, non l’ho ancora capito. Ma di cosa dovevo guardarmi?”. Questa la domanda principale che Enza si sta ponendo e a cui vuole trovare una risposta plausibile.