La famiglia di Martina Carbonaro si è raccolta, in queste ore così strazianti, nel silenzio, dopo aver appreso la tremenda fine della loro 14enne, rinvenuta priva di vita in un casolare abbandonato, dove l’ex fidanzato Alessio l’ha nascosta in un armadio, dopo averla colpita con una pietra, al culmine di un litigio divampato.
Lei lo aveva incontrato per lasciarlo mentre lui non lo accettava. Questo il movente del delitto che rappresenta l’ennesimo femminicidio, consumatosi in Italia dall’inizio dell’anno.
Non solo la madre Fiorenza, ma anche altri membri della famiglia, in particolare lo zio di Martina Carbonaro, hanno rilasciato dichiarazioni forti alla stampa. subito dopo il ritrovamento del corpo che ha posto fine ad ogni speranza di restituirla sana e salva ai suoi genitori.
Zio Vincenzo ai giornalisti ha dichiarato: “Era una ragazza casa e chiesa, nessuno se l’aspettava”. Poi, si è scagliato contro l’ex fidanzato Alessio, chiedendo : “Tu l’hai uccisa? Non devi vivere più. Tu devi morire. Devi morire“. Parole dure, fortissime, queste , dettate dalla disperazione per il decesso della nipote.
E’ lo sfogo di uno zio che amava follemente la sua dolcissima nipotina, le cui sorti hanno scosso il mondo dell’informazione e sono rimaste in bilico per diverse ore, sino al macabro ritrovamento, dopo che alcune voci, sempre più insistenti, iniziavano ad alimentare il dubbio che, per davvero, dei resti fossero ascolti nel casolare dismesso. Purtroppo non si è trattato di un errore nè di un malinteso ma, per davvero, Martina non fa più parte di questo mondo.