Come sa chi segue la cronaca Marta Fascina ha ereditato alcuni beni dallo stesso Silvio Berlusconi, ricevendo anche da lui la cifra di 100 milioni di euro. La famiglia dello stesso però non è d’accordo soprattutto per quanto riguarda la sua permanenza all’interno della villa dove risiedeva Silvio Berlusconi.
Tra questi beni ci sarebbe anche la famosa villa di Arcore dove Berlusconi effettuava anche le sue feste finite poi al centro di alcuni scandali dai quali però Silvio è uscito sempre a testa alta. E adesso c’è appunto la questione di Villa Certosa anch’essa finita nel mirino degli ereditieri come ben sappiamo.
Essendo l’ultima compagna avuta da Silvio e con lui è stata per molto tempo, la stessa sarebbe dovuta rimanere all’interno dell’abitazione. I figli in un primo momento non volevano ma a quanto pare si sta per raggiungere un accordo che prevede appunto come la Fascina possa restare in casa.
Il Corriere della Sera riferisce che la Fascina e gli avvocati di Fininvest sarebbero al lavoro per cercare una soluzione, che nella pratica sarebbe molto semplice. In sostanza Marta Fascina se vorrà rimanere, come richiesta appunto, all’interno della villa dovrà sborsare ogni mese un canone di affitto in via di quantificazione.
Anche la durata e l’importato del canone non è stato stabilito ma si afferma che in breve tempo questo avverrà. Recentemente gli immobili più importanti della famiglia che facevano capo alla Immobiliare Idra i quali sarebbero appunto Villa Certosa e la villa di Arcore sono stati trasferiti sotto l’egidia societaria della Fininvest Real Estate.
Insomma vedremo come andrà a finire la vicenda, che è davvero a livello economico molto delicata.