Mario Tozzi, l’annuncio del Geologo: "Terremoto, due città italiane rase al suolo" (2 / 2)

Ben noto per le sue uscite spesso molto accese e sopra le righe, il noto geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi, non si è risparmiato neppure questa volta. Stando alle sue previsioni, qualora dovesse verificarsi un evento sismico intenso in due città italiane del sud, questa volta non ci sarebbe scampo per i suoi abitanti.

Quando arriverà il prossimo terremoto, sia Reggio che Messina, se non si faranno interventi, verranno giù. Le due città non reggeranno un urto sismico di 7,1 gradi Richter“, ha detto Tozzi in un’intervista rilasciata a Today.it.

Con queste previsioni, il noto geologo ha voluto esprimere una critica alle amministrazioni locali, che a suo dire starebbero per sperperare inutilmente un mare di soldi pubblici per il famoso ponte. Risorse che, invece, potrebbero essere impiegate per il risanamento antisismico delle due città del Sud.

“Stiamo spendendo 13 miliardi di soldi pubblici -ha detto Tozzi- che potrebbero essere utilizzati per contrastare il dissesto e per il risanamento antisismico di Reggio e Messina, per un’opera inutile, diseducativa, probabilmente dannosa, che anche dovesse restare in piedi, unirebbe due cimiteri”.

Naturalmente la memoria va immediatamente al tremendo terremoto del 1908, che colpì Reggio Calabria e Messina causando il decesso di più di 80mila persone. Dopo il terremoto, sono state intraprese misure per rafforzare le norme antisismiche e migliorare la preparazione ai disastri in Italia, ma l’evento ha lasciato un’impronta indelebile nella storia e nella memoria collettiva del paese. Per il noto geologo, qualora dovesse verificarsi un evento sismico della medesima portata, questa volta non ci sarebbe scampo per nessuno.